Interno mattina, casa blu. Si pisola fino a tardi visto che é il giorno libero e abbiamo fatto tardi lavorando. Mi rigiro quasi sveglia ormai mentre Disaster dorme ancora pacifico. Sento una furgoncino fermarsi nel cortile di casa.
Il neurone si attiva. L’idraulico deve venire a cambiare il rubinetto della vasca/doccia, ha le chiavi dal proprietario, ha detto che sarebbe passato nella seconda metà della settimana, oggi é solo martedì … meglio controllare. Sbircio dalla finestra: ‘azzo é lui! Orco mondo, oggi é solo martedì!
Mi alzo di scatto, cosa che non fa bene alle vertigini posizionali, ma vabbè. Infilo canottiera e vestaglia. L’idraulico bussa. “Just a second, please!”
Forza neurone, lavora, hai pochi secondi. Cosa c’é un giro che, se tu fossi un’idraulico, non vorresti vedere? La biancheria stesa in bagno! Raccatto tutto e lancio sul divano in soggiorno. Chiudo la porta della camera dove Disaster ignaro continua a dormire. Dormirebbe anche sotto le bombe, non sapete come gli invidio questa cosa a volte.
Apro all’idraulico, che conosco, chiedo scusa per il caos e la faccia addormentata: ho lavorato fino tardi. Lui sorride, o meglio, se la ride sotto i baffi che non ha. Entra, sistema la sua attrezzatura in bagno e mi chiede di chiudere il rubinetto centrale dell’acqua.
In quel mentre realizzo che ho aperto la porta all’idraulico in: vestaglia di seta nera, occhialini da intellettuale e piedi nudi. Per quel che ne sa l’idraulico potrei non indossare altro e in effetti … sembra tale quale la scena iniziale di film erotico. Oddio!
Va bene che é un’idraulico inglese e quindi tutto compito non ha quasi fatto una piega, a parte la mezza risatina soddisfatta quando ho aperto la porta, ma … mi infilo in camera e indosso qualcosa di più consono.
L’idraulico fa il suo lavoro di idraulico (non di attore hard!), facciamo due chiacchiere tecniche sul rubinetto (sul rubinetto nuovo della vasca! giuro!), poi saluta e se ne va.
Disaster ancora dorme; verrà svegliato. Al momento del caffé gli racconto cosa si é perso mentre dormiva. Commenta:
“Te non stai bene! aprire all’idraulico in vestaglia … tu gli hai sistemato la giornata e possibilmente pure la serata!”
Quindi gente, quando sentite storie di idraulici a cui le clienti aprono in vestaglia, credetegli.
che scena!! in effetti…però dici bene, sembra più l’inizio di un film erotico che di un film porno… in un porno non saresti stata a piedi nudi, ma avresti avuto delle scarpe in plastica trasparente con plateau di 5 cm e tacco di conseguenza. E l’idraulico non avrebbe avuto nemmeno la cassetta degli attrezzi, solo un’erezione che usciva dalla salopette 😀
Scherzi a parte, sembrava una scena fatta apposta. Però a sto punto mi chiedo…chissà quante ne vedono, gli idraulici, gli elettricisti, gli antennisti, eccetera eccetera, di situazioni così 🙂 qualcuno di loro dovrebbe pensare di scrivere un libro!!
(ps x Zia, che non c’entra nulla: mi hanno pubblicato un commento sul corriere! ovviamente, un commento in cui come al solito faccio il puntiglioso 😛 Leggi l’articolo sui nomi trovati con google… 😉 )
http://www.corriere.it/cronache/11_novembre_28/nomi-neonati-google_a1455756-19dd-11e1-8452-a4403a89a63b.shtml questo qua – scusa la parentesi)
Eh beh sí, la scarpa in plastica trasparente con plateau fa tutta la differenza tra eros e porno, hai ragione ;)!
Non so gli idraulici delle altre, il mio é sempre allegro quando arriva a casa nostra!
Avrà fatto gli straordinari a cromare la sua tubatura… 🙂
Mah! 😉
Ah ah, mi ha divertito questa storiella. Effettivamente come dice Schuck (a parte la battuta sulla saloppette che mi ha fatto ribaltare) gli idraulici ne vedranno di cotte e di crude entrando nelle case della gente. E comunque zia capisco al tua frustrazione al sonno a prova di cannonate di disaster…io mi sveglio se vola una piuma. Non e’ giusto.
Ma tu sai che il vero british non fa una piega, mi fossi anche presentata senza vestaglia non avrebbe cambiato espressione. A volte mi chiedo come fanno … centinaia di anni di allenamento :).
Dormire: tu non hai idea di come dorme quest’uomo qui. A volte mi preoccupa :). Lo potrebbero portare via con il letto! LOL
Ah … chissà che scena!!! Spettacolo di risveglio!
🙂 Ripensandoci secondo me l’idraulico ha pensato: se il buongiorno si vede dal primo intervento del mattino … chissá il resto della giornata!
…e al secondo intervento s’e’ beccato una babbiona (in vestaglia, beninteso!) di almeno ottant’anni e con un paio di occhialli spessi mezzo pollice. Ecco perche’ restano impassibili: han visto cose che noi umani… 😉
in effetti … porelli loro! Comunque anche se cosi fosse per il mioidraulico almeno il primo intervento e’ stato divertente :).
occhiaLi, ovviamente.
magari al secondo s’è beccato due gemelle 19enni bisessuali ed incestuose che erano rimaste incastrate nell’idromassaggio ed avevano bisogno del suo aiuto, chi può dirlo! 😀
… certo certo ;).
dici che è una pia illusione? 😀